I’ll confess straight away, this recipe is not mine and I didn’t make it. It does deserve a blog post though because it’s nothing short of amazing. If my sous chef is in charge of yeast dough there is a reason, I’m telling you! He tested and personalised this brioche recipe by unveganising one from a cooking magazine and it worked out really nicely. It was Easter Day and he’s been crapping on telling me how you wanted to make it again soon as the first attempt wasn’t pretty enough for the camera. You have to know that soon in our household is a very arbitrary concept and generally we tend to wait until, as in this case, we have loads of soon-to-expire yeast to get rid of to actually bake what we’e been intending. Well, last weekend, basically a month later, we baked this baby, focaccia and rye bread (coming soon!). This time our brioche turned out definitely prettier and super delicious- is it a coincidence as it was made in a chiffon cake tin? Naaaaaaah!
Confesso subito, questa ricetta non è mia e non l’ho neanche cucinata io. Si merita un post però perchè è spettacolare. Se il mio sous chef è l’incaricato lievitati un buon motivo ci sarà. Ve lo dico io! Aveva personalizzato e testato questa ricetta di una brioche deveganizzandone un’altra di un giornale di cucina ed era venuta molto bene, ma non era abbastanza carina per essere messa davanti all’obiettivo. Era il giorno di Pasqua e da allora la mena continua a ripetere che vuole riprovare a farla presto. Dovete sapere che presto è un concetto molto arbitrario in casa nostra e tendiamo ad aspettare di avere del lievito di birra che sta per scadere presto per metterci a cucinare le cose che ci eravamo promessi. Beh, lo scorso weekend, praticamente un mese dopo, abbiamo fatto questa meraviglia, focaccia e pane di segale (in arrivo!). Questa volta la nostra brioche era decisamente più carina e strabuona – dite che è una coincidenza il fatto che l’abbiamo fatta cuocere nella forma da fluffosa? Naaaaaaah!
This potato brioche is super fluffy, perfect for breakfast or tea time. And unlike most yeast doughs, it’s really super lazy! It’s even soft on the next day, potatoes work wonders, and if you microwave a little bit it will be like fresh again.
Questa brioche alle patate è fluffosissima, perfetta per colazione o merenda. E al contrario di molti lievitati, potete permettervi pigrizia a palate. E’ soffice anche il giorno dopo, le patate fanno miracoli, e se la mettete un pochino nel microonde sarà come appena sfornata!
Ingredients / Ingredienti
100 g cooked potatoes and pressed / 100 g di patate bollite e schiacciate
250 g flour / 250 g di farina
15 g fresh yeast / 15 g lievito di birra fresco
100 ml milk / 100 ml latte
100 g quark / 100 g ricotta
40 g sugar / 40 g zucchero
3 g salt / 3 g di sale
zest of 1 lemon / scorza di un limone
10 g sunflower oil / 10 g olio di semi di girasole
When the pressed potatoes are still nice and warm, add the flour, sugar, salt and lemon zest, mix everything together until well combined. Crumble the yeast onto the mixture, add the milk, quark and sunflower oil and knead everything together for about 10 minutes. The dough should be nice and soft but not sticky. Transfer the dough into the chiffon cake baking tin (18 cm) and let it prove for about two hours. Pre-heat the oven at 190 degrees C and start baking your brioche. Bake for 10 minutes, then turn the temperature down to 160 C. Bake for another 20-25 minutes, until golden brown. Take it out of the oven, transfer it onto a wire rack and let it cool. Enjoy it with a cup of tea or coffee and why not, some delicious organic blueberry jam Alpe Pragas that you can find on UFUUD.
Quando le patate schiacciate sono ancora calde, aggiungete la farina, zucchero, sale e scorza di limone, mischiate tutto fino a quando gli ingredienti saranno ben amalgamati. Sbriciolate il lievito di birra sull’impasto e aggiungete il latte, ricotta e olio di semi, impastate il tutto per circa 10 minuti. L’impasto dovrà essere morbido ma non appiccicoso. Trasferite l’impasto dentro la forma da fluffosa (18 cm) e fatelo lievitare per circa 2 ore. Preriscaldate il forno a 190 gradi C e infornate la brioche. Cuocetela per 10 minuti e abbassate la temperatura a 160 gradi. Cuocete per altri 20-25 minuti fino a quando sarà dorata. Toglietela dal forno e fatela raffreddare su una gratella. Accompagnatela ad una tazza di the o caffè e, perchè no, una bella marmellata di mirtilli bio Alpe Praga che trovate su UFUUD
lisa fregosi
Maggio 5, 2016 at 12:57Marzia che meraviglia!!! da provare !
Bacioni
Marta
Luglio 9, 2016 at 10:37mi piace un sacco, magari al primo temporale potrei approfittarne 🙂
marziabalza
Luglio 9, 2016 at 21:44Ti assicuro, vale la pena accendere il forno anche con 40 gradi 😀
Confettura di fragole senza cottura | Marzia Fine Dining
Giugno 12, 2017 at 16:57[…] La vostra confettura è pronta per essere gustate su delle gallette di mais, pane, pan brioche, pancake o quello che volete […]