Con il passare degli anni lo spazio nella mia memoria piano piano si riduce, la mia mente fa un’accurata selezione delle informazioni da recepire e, ebbene sì, mi dimentico un sacco di cose. Non chiedetemi cosa ho mangiato il giorno prima o cosa succede nel film xy che ho visto lo scorso weekend. Vi saprò dire se mi è piaciuto o meno ma di certo non cosa sia successo. Ma che sto a dire poi, quand’è stata l’ultima volta che ho guardato un film? Ecco, manco quello vi so dire! Anche la lista di compleanni che mi ricordo continua a ridursi, non me ne vogliate. Una data in particolare però, insignificante per molti, ma importantissima per una food blogger me la ricordo eccome: 15 giugno.
Il 15 giugno comincia ufficialmente la stagione dei funghi qui in Austria, ovvero è permesso raccoglierli nel caso le condizioni meteorologiche abbiano collaborato e ne siano spuntati un po’. L’anno scorso non è andata così, quest’anno invece boom subito dal primo giorno o quasi. Ma non illudetevi, non fatevi fantasie su di me armata di coltello e cestino di vimini mentre mi avventuro all’alba nei boschi qui vicino. Da quando abitiamo più vicino al mio posto di lavoro mi sono giusto leggermente impigrita e di alzarmi all’alba proprio non se ne parla (eccetto quando devono venire gli operai :S). Fortunatamente il mio sous chef è uno a cui piace correre al mattino presto d’estate e quello che si arma si coltello e cestino di vimini sacchetto di plastica è lui e di certo non torna a casa a mani vuote.
Io mi sono limitata ad andare nel bosco un pomeriggio a cercare mirtilli, non bisogna neanche andare tanto lontano per trovare posti pieni di piante. Ok, non ne ho portati a casa quintali, alla fine sono piccolini e il tempo che ci va è sempre tanto. Senza contare che me la sono cavata con appena una zecca e una ventina di punture di zanzare. Cosa non si fa per questi gioielli???
Anche qui, rassegnatevi, niente ricetta con mirtilli. Le mani dei miei mini aiutanti sono state troppo veloci. Ma non temete, appena mi riprendo dalle ultime punture di zanzara mi attiverò di nuovo per avventurarmi nei boschi con il mio contenitore di plastica. Nel frattempo vi lascio con una ricetta dove i finferli sono i protagonisti, dei ravioli facilissimi che piaceranno a tutti, ma proprio a tutti! Io e il mio sous chef ci siamo divisi i ruoli, io mi sono occupata del ripieno e lui della pasta, mentre i due mini apprendisti hanno poi “lavorato” con gli scarti di pasta e la rotella. Mai sottovalutare il potere dei ravioli fatti in casa: buoni, genuini e un divertimento per tutta la famiglia!
Ravioli ai finferli
Print RecipeIngredients
- Per la pasta:
- 200 g farina 00
- 3 tuorli di uova medie
- ca. 60 g di acqua
- 2 cucchiai di olio evo
- Ripieno:
- 1 cipolla tagliata finemente
- 300 g finferli, 250 g tagliati finemente e 50 g lasciati interi poi per servire
- olio evo
- un mazzetto di prezzemolo, tagliato fine
- 200 g patate, sbucciate e tagliate a cubetti
- 25 g formaggio stagionato che preferite, grattugiato (io ho usato quello che qui si chiama "Bergkaese", formaggio di montagna)
- sale e pepe q.b.
Instructions
Pasta:
Mettete la farina in una ciotola, aggiungete i tuorli e l'olio e iniziate a impastare con le mani.
Aggiungete l'acqua a poco a poco sempre impastando con le mani fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo ed elastico.
Aggiungete ancora un pochino d'acqua se necessario.
Fate una palla e copritela con della pellicola.
Mettete l'impasto a riposare in frigo per circa 30 minuti.
Ripieno:
Cuocete le patate in acqua bollente con un po' di sale fino a quando saranno morbide.
Scolatele e schiacciatele con uno schiacciapatate e mettetele a raffreddare in una ciotola.
Nel frattempo mettete due cucchiai di olio evo in una padella, una volta caldo aggiungete la cipolla.
Fate soffriggere per qualche minuto e aggiungete i finferli.
Cuocete a fuoco medio fino a quando l'acqua rilasciata dai funghi sarà evaporata.
Aggiungete il prezzemolo e una presa di sale e togliete da fuoco.
Unite i funghi alle patate schiacciate, aggiungete il formaggio e frullate il tutto con un mixer a immersione per circa 30 secondi.
Aggiustate di sale e pepe e mettete da parte.
Ora bisogna stendere la pasta.
Io uso l'Imperia e la stendo fino a spessore 2.
Mettete un foglio di pasta su una spianatoia infarinata e mettete delle palline di ripieno (un cucchiaino) ogni 4 cm circa.
Con un dito umidificate con dell'acqua la parte attorno al ripieno e all'estremità della pasta, mettete sopra un altra foglio di pasta stesa e chiudete assicurandovi di non lasciare bolle d'aria all'interno dei ravioli. Utilizzando una rotella, tagliate i ravioli.
Fate bollire dell'acqua e cuocete i ravioli per circa 3- 4 minuti.
Io li ho conditi con burro fuso e olio di oliva e qualche finferlo intero appena passato in padella. Oh, e qualche petalo di fiordaliso 😀
Notes
Ovviamente siete liberi di cambiare forma o metodo per i ravioli, io sono stata piuttosto pigra, ecco 😀 Nel condimento ci starebbe stato bene anche un elemento croccante tipo noci o magari anche dello speck. In ogni caso, una delizia super fungosa!!! E sono sicura che anche i porcini andrebbero alla grande con questa ricetta ^_^
Francesca Guglielmero
Giugno 30, 2016 at 22:03Belli e sicuramente buonissimi, sei sempre bravissima nelle foto, Marzia!
Quando torni in Piemonte? Ti aspetto per rivederti <3
Un abbraccio!
marziabalza
Luglio 1, 2016 at 14:35Grazie Franci!!!
Quest’estate la vedo dura, ma quando vengo tranquilla che lo scopri 😀
Un abbraccio anche a te!
saltandoinpadella
Luglio 1, 2016 at 9:14Beata te che trovi funghi e mirtilli vicino a casa. Pure io mi alzo all’alba per andare a correre ma l’unica cosa che potrei raccogliere sono delle erbacce 😉 sai che non ho mai visto una pianta di mirtilli dal vero?
Adoro la pasta fatta in casa e questi ravioli devono essere superlativi. E quei fiorellini sopra danno proprio un tocco di raffinatezza al piatto
marziabalza
Luglio 1, 2016 at 14:43Ma uffa, neanche un’ortica? Un dente di cane?
Se hai la possibilità di andare dove ci sono mirtilli, mi raccomando, vai di corsa – come tante cose, quelli comprati non sono la stessa cosa…e non devi neanche andare in alta montagna, io sono appena 400 m 🙂
Ormai i fiorellini li metto dappertutto, trovo anche io che diano quel non so che a qualsiasi cosa che cucino, che sia dolce o salata!
Un abbraccio!
Alessandra
Luglio 1, 2016 at 15:14Marzia questi ravioli ti sono venuti uno S P E T T A C O L O!
Belli, di classe e chissà che buoni! Sai che non ho mai messo le patate nel ripieno? Chissà perché… appena trovo i finferli (al mercato, se mi va bene) li devo provare 😀
Brava amica :*
marziabalza
Luglio 8, 2016 at 16:21Aleee <3 <3 Ma dai?? Io ormai le metto quasi sempre le patate nel ripieno 🙂
Elisa Russo
Luglio 2, 2016 at 10:24Marzia adoro i ravioli, adoro i funghi, adoro questo piatto. Le foto poi rendono giustizia a tutto. Sei un portento bimba ?
marziabalza
Luglio 8, 2016 at 16:20Grazie mille Eli <3 <3
10 ricette con i Funghi | iFood
Settembre 3, 2016 at 18:05[…] Ravioli ai finferli […]