Vi sarete accorti che ultimamente qui girano solo ricette dolci. Non è tutta colpa del fatto che sono golosa ma sono assolutamente convinta del fatto che il nostro corpo sa esattamente di cosa abbiamo bisogno e si regola di conseguenza. Ovviamente la mia convinzione finisce quando mi accorgo che anche il corpo dei miei due mini aiutanti lancia gli stessi messaggi e una madre as-so-lu-ta-men-te non può permettere una cosa del genere, verooooo? Però si sa, le verdure sono spesso una nota dolente. La via facile sarebbe stato un bel fritto, ma non penso mi sarei sentita a posto con la coscienza. Mi sono lanciata allora con delle samosas, tipica ricetta indiana, che era da una vita che non mangiavo ma di cui ero praticamente convinta che avrebbe soddisfatto tante voglie.
Per la ricetta mi sono ispirata al mio adorato libro Bombay Lunchbox con pochissime modifiche negli ingredienti. Le ho fatte al forno anzichè fritte e, concedetemi un po’ di pigrizia, le ho fatte a mo’ di quadrotti invece della tipica forma triangolare per fare prima e non avere avanzi di impasto. E visto che è tutto bene quel che finisce bene, oltre a strafogarmi di deliziose samosas, mi sono anche sentita dire “Mami, yum!” – cos’altro può desiderare una madre??? <3
Samosas
Print RecipeIngredients
- Per la pasta brisée all'olio:
- 200 g farina 00
- 200 g farina integrale
- 12 cucchiai olio di oliva
- 1 cucchiaino sale
- acqua (circa 100 g ma potrebbero essere di più o di meno)
- Per il ripieno:
- 250 g patate
- 2 cucchiai olio di semi
- 1 cucchiaino semi di cumino
- 1 cipolla media tagliata finemente
- 1 cucchiaino garam masala
- 1/2 cucchiaino cumino in polvere
- 1 zucchino piccolo tagliato a dadini piccolissimi
- sale q.b.
- opzionale: 3 cucchiai di lenticchie
Instructions
Pasta brisée all'olio:
In una ciotola unite le farine, il sale, l'olio. Iniziate a lavorare gli ingredienti con le dita fino a quando otterrete una consistenza a grumi.
Piano piano unite abbastanza acqua che vi permetta di amalgamare tutti gli ingredienti e di formare l'impasto liscio e omogeneo.
Mettete da parte.
Ripieno:
Fate cuocere le patate in acqua bollente salata fino a quando saranno morbide.
Scolatele e passatele in uno schiacciapatate. Mettete da parte.
Fate scaldare l'olio in una padella, aggiungete i semi di cumino e quando inizieranno a rilasciare il loro aroma aggiungete la cipolla. Cuocete fino a quando la cipolla sarà morbida.
Aggiungete lo zucchino e cuocete per qualche minuto, poi aggiungete il garam masala e il cumino in polvere. Mescolate bene e aggiungete le patate schiacciate.
Cuocete per qualche minuto, aggiustate di sale e trasferite il tutto in una ciotola capiente a raffreddare.
Assemblaggio:
Stendete la pasta su una spianatoia infarinata. Dovrà essere il più sottile possibile ma che comunque non vi crei problemi a lavorarci.
Con una rotella tagliate dei quadrotti di circa 5 x 5 cm, piazzate sopra circa 1 cucchiaio di ripieno per quadrotto.
Inumidite le estremità con un dito bagnato e chiudete i quadrotti.
Pre-riscaldate il forno a 200 gradi C.
Trasferite le samosas su teglie con carta forno e spennellatele con olio di semi.
Cuocete in forno per circa 20 minuti o fino a quando saranno dorate.
Gustatele calde, tiepide o il giorno dopo direttamente dalla vostra tiffin box 😀
Elisa
Ottobre 21, 2016 at 11:32Mi fanno proprio gola lo sai?!
marziabalza
Ottobre 21, 2016 at 12:19Bellins sono una cosa strabuona!!
elisa
Ottobre 30, 2016 at 23:14Sempre attirata dalle ricette dal mondo.. mi ha fatto venir voglia di provarle.
probabile anch’io la fondo.. amo il fritto, ma preferisco trovarlo già fatto quello! 😉
elisa
marziabalza
Ottobre 31, 2016 at 15:55Ciao Elisa! Adoro il fritto ma anche io preferisco non farne troppo in casa…ma quest’estate quando potrò cucinare fuori penso che le samosas le farò fritte come le originali 😀 Se le provi fammi sapere 😉
Lucia Sarti
Novembre 3, 2016 at 7:49Che meraviglia, ma devono essere buonissimi!!! Questi sono i cibi che ai buffet cerco di fregare in quantità, li nascondo nelle tasche, nella borsa… 😉
Brava Marzia!!!
marziabalza
Novembre 3, 2016 at 11:44Ahahaha sempre Tupperware in borsa 😀 Grazie Lucia!